martedì, ottobre 06, 2015

Sinister




Con l'uscita nelle sale di Sinister 2, ho deciso coscensiosamente di vedere a notte fonda, semisola (Ciro al mio fianco russava beatemente!) il primo capitolo.
Ecco, tutto sommato non è stata proprio una pessima idea...
Il film è uscito al cinema nel 2012 scritto e diretto da  Scott Derrickson (famoso sceneggiatore di film horror, basta ricordare The Exorcism of Emily Rose) i cui attori protagonisti sono Ethan Hawke nei panni di Ellison Oswalt, un famoso (solo per poco!) scrittore e autore di romanzi di cronoca nera tratti da vicende di vita vera, sua moglie Tracy ( Juliet Rylance) e i loro due figli : Trevor e Ashley.
La famiglia Oswalt si trasferisce in Pennsylvania in una casa dove qualche tempo prima, quattro membri della famiglia Stevenson vengono impiccati all'albero maestro del loro giardino mentre la loro figlia più piccola Stephanie, scompare in circostanze misteriose. Così mentre moglie e figli si organizzano per riprendere le normali abitudini come scuola e cura della casa, il nostro scrittore si accinge a mettersi all'opera e va alla ricerca di materiale su cui lavorare. Rovistando in soffitta (come buona abitudine di tutti gli americani) ritrova un cofanetto contenente filmati macabri riguardo non solo all'omicidio accaduto in quella casa, ma anche altri assassinii in cui famiglie intere vengono massacrate eccetto il figlio minore di cui non si conosce la fine. La brutalità di queste morti non scoraggiano affatto Ethan che sempre più incuriosito riguarda i filmanti più volte fino a scorgere in alcuni fotogrammi una misteriosa figura dal volto esamine. Sente quindi di avere tra le mani una grande occasione per ritrovare il successo perduto e decide di non comunicare alle autorità la sua scoperta e non da' particolare importanza a segnali ambigui e inquietanti che si manifestano in casa, come il sonnabulismo di Trevor e i strani disegni che realizza Ashley sulle pareti della sua stanza. Tuttavia decide poi di chiedere aiuto a un poliziotto locale perchè i vari omicidi non hanno nulla in comune: luogo, modalità di uccisione, epoche sono tutti differenti, fatta eccezione per un simbolo che compare in tutti i filmati e la scomparsa del membro minore della famiglia. Il simbolo risulta quindi essere esoterico, che un professore universitario esperto di occulto associa ad un'entità pagana risalente all'epoca babilonese, Bughuul, «il mangiatore di bambini», ovver un'antica divinità babilonese che si nutre delle anime dei bambini per preservare l'immortalità. Per fare ciò, attrae i bambini nel suo reame, via dal mondo fisico. Ma il professore non rivelerà in tempo a Oswald che Bughuul accede al nostro mondo tramite le raffigurazioni di se stesso.


Tutta la famiglia inizia a percepire sensazioni strane e spaventose così decidono di abbandonare la casa maledetta e tornare nella propria. Tuttavia, quella non risulta essere la loro salvezza.
Lo scrittore proiettando i filmanti ha acconsentito che quelle immagini diventassero una porta di accesso per Bughuul e portando la propria famiglia nella casa degli Stevenson l'ha inserita in una sequenza di morte. Gli omicidi infatti risulteranno essereo collegati tra loro perché ogni famiglia ha vissuto nella casa dov'è avvenuto il delitto precedente.
È la piccola Ashley, posseduta dall'entità malefica come gli altri bambini prima di lei, a trucidare genitori e fratello, a colpi d'accetta, per poi scomparire nella pellicola con Mr. Boogie.


Il film mi ha trasmesso una giusta dose di ansia, onestamente solo alla fine sono riuscita a capire come avvenissero queste morti. Non è stata una visione del tutto spiacevole, anche se non è che sia successo qualcosa di eclatante durante la loro permanenza in casa da far spaventare quattro persone e correre via. Ecco, in questa parte avrei preferito vedere più "horror", mentre in realtà mi sono sembrate molto crude le parti in cui mostravo le uccisioni delle famiglie.
Il vero e direi unico protagonista del film è lo scrittore. I restanti membri della famiglia sono stati del tutto inutili.
Sono curiosa di vedere il seguito? Non lo so, non ne sono del tutto convinta anche perchè la conclusione di questo film non mi ha incuriosita così tanto da spingermi a vedere cosa accadrà nel capitolo successivo.

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4/ 5
Oleh